Realizzata nel 1907-08, raffigura un uomo in piedi che si china per baciare la donna, inginocchiata sul prato tra i fiori. Lei pare accettare il bacio e partecipa emotivamente. La faccia e le braccia dei personaggi sono realistiche, a differenza del resto del quadro, che è formato da tinte piatte e volumi geometrici accostati. Il volto della donna è racchiuso tra le mani dell’uomo, il quale ha il braccio della donna sul collo. I protagonisti del quadro indossano la lunga tunica, che Klimt era solito portare e sono contornati da un ovale. I volti sono circondati da un velo d’oro, che richiama le aureole dei santi. Klimt li isola, li colloca in una dimensione spirituale, che da l’idea di una superiore armonia, di un equilibrio perfetto.
![]() |
Österreichische Galerie Belvedere, Vienna, 1907-08 - © www.copia-di-arte.com |
Lo spettatore si può immedesimare
osservando i due amanti, rapiti dalla forza magica dell’amore. Essendo quasi un tutt’uno, strettamente
abbracciati, il pittore vuole distinguere gli abiti degli amanti. Le forme
geometriche alludono al sesso dei soggetti. La veste
dell’uomo è decorata con motivi geometrici rettangolari, con i toni dell’oro,
del bianco e del nero, mentre quella della donna presenta linee ondulate e
circolari, ampie zone colorate di rosso e blu e si caratterizza per le forme
rotondeggianti. Il prato fiorito su cui sono inginocchiati è tipico della
concezione irreale, quasi astratta di molti esponenti dell’Art Nouveau, che
prendono spunto dalla realtà, ma se ne allontanano per creare un mondo
fantastico, interiore, privo di connotazioni spaziali e temporali.
Info: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_bacio_%28Klimt%29
Info: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_bacio_%28Klimt%29
Nessun commento:
Posta un commento